A gennaio Google annuncia January 2020 Core Update e nuovo Google Ricerca
Il 13 gennaio 2020 Google comunica via Twitter sia il primo aggiornamento algoritmico dell’anno chiamato il January 2020 Core Update che il prossimo nuovo look di Google Ricerca su Desktop.
Vediamo di cosa si tratta e cosa dovremo aspettarci
January 2020 Core Update: cosa fare
Il 13 gennaio 2020 Google comunica via Twitter il lancio del January 2020 Core Update
The January 2020 Core Update is now live and will be rolling out to our various data centers over the coming days.
— Google SearchLiaison (@searchliaison) January 13, 2020
Il nuovo update globale è il primo dopo gli aggiornamenti Google 2019 ed è stato inizialmente anticipato e poi annunciato ufficialmente dopo quasi un’ora dall’account ufficiale @searchliaison.
A detta di Google potrebbero volerci alcune settimane per l’implementazione completa
For those who have asked, the update is mostly done, though as with any core update, it may take to two weeks to fully complete.
— Google SearchLiaison (@searchliaison) January 16, 2020
Potrebbero riscontrarsi fluttuazioni nelle SERP, ma secondo gli esperti sembra trattarsi di un aggiornamento molto più grande di quello di settembre 2019.
Come reagire al January 2020 Core Update?
Come spesso capita in seguito alla comunicazione di un tale aggiornamento, le voci ufficiali di Google rimandano alla guida che spiega come rispondere ai cambiamenti algoritmici e come sempre precisano che questi update coinvolgono tutti i risultati di ricerca su scala mondiale, dunque tutti i siti del mondo a prescindere dal settore di business.
I Core Update consistono in una serie di interventi tecnici realizzati più volte all’anno che non dipendono dalle singole pagine web, ma in generale dal modo in cui Google valuta i contenuti dei siti web al fine di migliorare la ricerca.
Come spiega Danny Sullivan su Twitter, Google apporta quotidianamente modifiche alla ricerca, ma gli aggiornamenti principali vengono realizzati dalle 2 alle 4 volte in un anno
Yes, we do make small changes each day to search. It’s a continual process of improvement. Our core updates only happen 2-4 times per year. As for your logo, I see it fine. Desktop logos are still rolling out. If you see it on mobile, you’ll eventually see it on desktop. pic.twitter.com/uah7ZppHwH
— Danny Sullivan (@dannysullivan) January 14, 2020
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Gli effetti dell’aggiornamento Google di gennaio 2020
Ovviamente è presto per rilevare effetti significativi sulle SERP, anche se sul Web si rilevavano fluttuazioni sospette già dallo scorso 7 gennaio
ICYMI: Seeing some early signals of a Google search ranking algorithm update on January 7th https://t.co/an1KsQHAOa pic.twitter.com/QKqaS0Bl0O
— Barry Schwartz (@rustybrick) January 7, 2020
Sicuramente ogni volta che Google aggiorna i suoi algoritmi significa che il sito può fare di meglio per ottimizzare il suo ranking, soprattutto a livello dei contenuti vista l’attenzione sempre crescente di Google con BERT e i sempre frequenti aggiornamenti delle linee guida per i quality raters.
I primi dati sugli effetti dell’Update di Gennaio confermano l’effetto sui siti di salute e benessere (YMYL, Your Money Your Life), con influenza sia positiva che negativa per numerosi domini
Quali domini sono stati influenzati finora dall’aggiornamento di Google di pochi giorni fa? Ecco i primi dati del January 2020 Core Update per l’Italia. https://t.co/IvuuvK19Wg pic.twitter.com/M01f0xQEci
— Sistrix IT (@SistrixIT) January 17, 2020
Dati confermati anche da Search Engine Land, che ha riscontrato anche effetti sui siti di Finanza, Giochi online, Arte e Spettacolo, con notevoli fluttuazioni
The latest data on the January 2020 Google core update by @rustybrick https://t.co/jNMFtYywnP
— Search Engine Land (@sengineland) January 20, 2020
Nuovo Google Ricerca 2020 (versione desktop)
Subito dopo l’annuncio del Core Update, Google ha comunicato anche un nuovo look della versione desktop di Google Ricerca
Last year, our search results on mobile gained a new look. That’s now rolling out to desktop results this week, presenting site domain names and brand icons prominently, along with a bolded “Ad” label for ads. Here’s a mockup: pic.twitter.com/aM9UAbSKtv
— Google SearchLiaison (@searchliaison) January 13, 2020
In particolare, l’url sarebbe apparso sopra al nome della pagina e sarebbe stato preceduto dalla favicon del sito, mentre l’etichetta degli annunci sponsorizzati sarebbe diventata in nero e in grassetto
Ecco come scegliere la favicon da mostrare sui risultati di ricerca.
A detta dello stesso Google, le icone sono utili per gli utenti a scansionare la SERP più facilmente e a riconoscere immediatamente il brand.
The format puts a site’s brand front & center, helping searchers better understand where information is coming from, more easily scan results & decide what to explore. Learn more about the new look in our post from last year, when it launched on mobile: https://t.co/Or3YLOHk35
— Google SearchLiaison (@searchliaison) January 13, 2020
Inoltre sui dispositivi mobili, questa nuova forma di design già è a supporto delle iconcine con il simbolo di un fulmine dei formati AMP (Accelerated Mobile Page), lo standard che consente di creare pagine web che caricano più velocemente sui browser per dispositivi mobili.
Ecco un esempio di un mio articolo
Maggiori informazioni sul formato AMP
Google ci ripensa sul nuovo look di Google Ricerca
A una decina di giorni dall’annuncio del nuovo look di Google Ricerca, Big G fa marcia indietro.
Dopo aver ricevuto un mare di critiche dalla community sulle favicon nella ricerca su desktop, arriva il comunicato ufficiale via Twitter:
An important update! We’ve heard your feedback about the look. We always want to make Search better, so we’re going to experiment with new placements for favicons on desktop. Please see here for more: https://t.co/R4RjQ53cXe
— Google SearchLiaison (@searchliaison) January 24, 2020
Google dunque comunica di aver raccolto il feedback degli utenti e annuncia ufficialmente la decisione di intraprendere nuove sperimentazioni per trovare una soluzione alternativa.
Infatti in questo momento dalle SERP su desktop le favicon sono scomparse.
Da Mountain View l’anno è iniziato proprio con una bella scossa, vediamo cosa ci riserveranno nei prossimi giorni.