I 5 punti in comune tra la SEO e il Web Design
Il Web Design si occupa della progettazione e della creazione di un sito web, mentre la Search Engine Optimization consente a un sito di posizionarsi al meglio tra i risultati restituiti dal motore di ricerca.
Ma se per essere veramente efficace, un sito ben realizzato deve essere trovato con facilità su Google, non sembra che tra SEO e Web Design ci siano alcuni punti in comune?
Prendendo spunto da un brillante articolo pubblicato su Search Engine Journal, cerchiamo di capire come queste due attività possano andare a braccetto per realizzare un sito web che funziona davvero.
5 fattori comuni tra SEO e Web Design
Se vuoi scalare le posizioni della SERP (Search Engine Results Page) devi avere un sito progettato bene.
Se vuoi che il tuo sito perfetto sia ben posizionato su Google, devi fare SEO.
Lo vedi quanto SEO e Web Design lavorino bene insieme?
I loro componenti possono fondersi in modo così armonioso che, se eseguiti correttamente, consentiranno agli utenti di navigare correttamente su un ottimo sito web che rispecchi perfettamente i loro intenti di ricerca.
Vediamo questi cinque aspetti nel dettaglio.
1. Mobile-Friendly
Chiunque abbia anche una leggera familiarità con la SEO o con il Web Design conosce l’importanza di creare un sito web ottimizzato per i dispositivi mobili.
Il numero di visite da desktop è ormai in calo da anni a vantaggio di quelle da smartphone e tablet.
Più della metà del traffico web proviene infatti da questi dispositivi, quindi più della metà dei tuoi utenti ti cercherà dal cellulare o da un tablet.
Senza un sito ottimizzato per il mobile potresti scontentare tutte queste persone. Non solo, ma un sito web con una frequenza di rimbalzo molto alta a causa dei tempi di caricamento troppo lunghi su uno di questi device invierà cattivi segnali a Google e le tue posizioni potrebbero precipitare.
Considera che Google ha implementato l’indicizzazione mobile-first già nel 2018 e che ultimamente sta iniziando a inviare avvisi ai tutti quei siti che presentano problemi di indicizzazione per il mobile.
In particolare nel messaggio dichiara la sua intenzione di applicare l’indicizzazione mobile-first a tutti i siti web entro i prossimi sei-dodici mesi.
Ecco un esempio di questo avviso twittato da un utente
This month, GSC began alerting us to mobile-first indexation issues across our sites. In no uncertain terms: “Google expects to apply mobile-first indexing to all websites in the next six to twelve months.” @rustybrick @jenstar pic.twitter.com/D6nTfClrTw
— Kyle Sutton (@KyleW_Sutton) February 26, 2020
Se ricevi questa comunicazione prendi subito provvedimenti e nota bene che se Google ha problemi di accesso al tuo sito con il suo crawler mobile, questo potrebbe influire negativamente sull’indicizzazione e sul posizionamento delle tue pagine.
2. Contenuti facili da leggere
Se ti occupi di SEO on-page conosci bene l’importanza dei contenuti, ma hai mai considerato l’impatto che il design di un sito può avere sulla loro presentazione?
Un sito web progettato male può rendere impossibile la lettura dei testi. Per esempio, pagine con infiniti blocchi di testo, con un dedalo di collegamenti ipertestuali senza un chiaro obiettivo o formattati in pessimo modo (testo chiaro su sfondo chiaro, dimensioni dei caratteri troppo grandi o troppo piccole) possono azzerare di colpo tutti i visitatori che sei riuscito a intercettare organicamente.
Quindi inserisci spazi bianchi, usa le interlinee e fai un sapiente mix testo/immagini per influenzare il modo in cui le persone prestano attenzione ai vari elementi del tuo sito.
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3. Velocità del sito web
La velocità del sito web è uno degli aspetti più importanti della SEO tecnica e purtroppo è una delle principali carenze dei siti web di tutto il mondo.
Non dimenticare che la velocità è un fattore di ranking
The Speed Update, which enables page speed in mobile search ranking📱, is now rolling out for all users!
More details on Webmaster Central 👉 https://t.co/fF40GJZik0
— Google Webmasters (@googlewmc) July 9, 2018
Perciò preoccupati di realizzare tutte quelle best practice per accelerare il caricamento delle pagine come l’ottimizzazione delle immagini, la rimozione di plugin non necessari, minimizza CSS, JS e file HTML e abilita la cache.
Qual è la velocità di caricamento ottimale per una pagina?
La velocità di caricamento ideale dovrebbe essere di 3 secondi al massimo
Fonte: Think with Google
Quando i tempi di caricamento aumentano è probabile che molti utenti abbandoneranno il tuo sito, soprattutto se stanno navigando da mobile dove la pazienza di aspettare è ancora minore.
La velocità del sito non è importante solo per gli utenti, ma anche per Google perché influenza la sua capacità di eseguire la scansione e dunque l’indicizzazione delle tue pagine.
4. Sitemap
Restando in tema di scansione dei siti web, la sitemap XML che il tuo web designer creerà e invierà a Google potrà fornire ai motori di ricerca una guida di tutte le pagine, i contenuti del tuo sito e la loro gerarchia.
Contiene anche una serie di dati molto importanti come la data dell’ultimo aggiornamento o la frequenza di modifica.
Assicurati dunque che il tuo sito disponga di una sitemap.
5. Ottenere la fiducia degli utenti
Nel corso degli anni le persone hanno imparato a riconoscere siti che offrono esperienze di navigazione eccellenti a discapito di quelli vecchi o peggio non aggiornati.
Tutti noi vogliamo visitare un sito semplice, senza fronzoli, facile da navigare e che possa darci immediatamente le risposte che stiamo cercando: questi dunque sono i siti affidabili, cioè quelli di cui gli utenti si fidano.
Un sito obsoleto o difficile da usare farà sicuramente una pessima impressione agli occhi dei suoi visitatori, che potrebbero abbandonarlo e non visitarlo mai più.
Per questo è importante concentrare gli sforzi di Web Design e SEO per offrire agli utenti la migliore esperienza d’uso possibile.
Conosci altri punti in comune tra SEO e Web Design? Segnalameli nei commenti