Scopri come fare Content Marketing nel Turismo mediante le strategie del racconto
Fare Content Marketing significa applicare una serie di strategie volte ad accrescere la visibilità del brand (o brand awareness) mediante contenuti di alta qualità come articoli, immagini, video o podcast.
Nel settore del Travel (Viaggi), fare Content Marketing Turistico significa produrre contenuti che raccontino un territorio o una struttura ricettiva e declinarli su diversi canali di comunicazione per intercettare il più alto numero di utenti in linea con lo specifico target di riferimento.
Se pianificate in modo professionale, queste strategie del racconto possono portare a risultati importanti in termini di vendite e acquisizioni di nuovi clienti.
Vediamo alcuni esempi di Content Marketing nel settore Turistico da cui prendere spunto per la tua azienda.
Content Marketing Turistico: a cosa serve
Il Content Marketing Instituite definisce così il Marketing dei Contenuti
Che tradotto in italiano significa che
Il Content Marketing è un approccio strategico fondato sulla creazione e la distribuzione di contenuti di valore, coerenti e rilevanti, al fine di attrarre un’audience ben definita e, fondamentalmente, per veicolare azioni remunerative.
L’importanza dei contenuti per il turismo è dunque cruciale nella misura in cui questi sono in grado di creare relazioni con potenziali clienti intercettati in Rete, innescare un solido rapporto di fiducia e generare conversioni.
5 esempi e casi di successo di Content Marketing Turistico
Di seguito vengono menzionati 5 casi di successo di aziende che hanno fatto un ottimo uso del Content Marketing nel settore del Travel.
1. Il magazine di AirBnB
Il Magazine di AirBnB è una vera e propria rivista da sfogliare online o da acquistare in edicola.
Si parla ovviamente di viaggi, ma nello stile unico e “locale” di AirBnB, che mette le persone al centro della comunicazione.
In un mondo sempre più digitale, la scelta di andare offline e raccontare la propria identità fuori dal web mediante il brand journalism è dettata dalla volontà di intercettare un pubblico più ampio, quello che preferisce tenere la carta tra le mani e vuole condividerla fisicamente con gli altri.
Una strategia utile anche per aumentare la propria brand loyalty, dunque la fidelizzazione della clientela verso l’azienda.
2. Il blog di Diamond Resorts
Il gruppo Diamond Resorts gestisce un blog ricco di approfondimenti, consigli e racconti di viaggio per far sentire i lettori sempre in vacanza (“Stay Vacationed”)
Una fonte preziosa di informazioni utili per tutti gli utenti.
3. La rivista di bordo della United Airlines
Con il lancio della rivista di bordo Hemispheres, la United Airlines è stata una delle prime compagnie aeree a dare inizio al Content Marketing.
Attualmente il giornale è fruibile anche online sul sito www.hemispheresmag.com
Il magazine offre profonde immersioni in cucine locali, interessanti approfondimenti su numerose attrazioni turistiche, interviste e articoli di attualità.
4. Lonely Planet e i video girati con GoPro
Tra le migliori campagne di Content Marketing della casa editrice di guide di viaggio, la serie “Discover” si distingue per l’uso dei filmati realizzati in loco, con la collaborazione di GoPro.

I video sono molto coinvolgenti perché si ha l’impressione di fare una passeggiata nella città, offrendo agli utenti un punto di vista diverso dal solito documentario di viaggio.
5. La rivista online di Marriott
Dopo aver lanciato il programma fedeltà Bonvoy, Marriott ha aperto anche l’omonimo magazine online “Marriott Bonvoy Traveler” dedicato a contenuti di viaggio che puntano a diventare fonti di ispirazione per le prossime vacanze dei lettori.
Ci sono aree tematiche di ogni genere, dalle fughe romantiche dedicate alle coppie alle vacanze kid-friendly fino alla sezione “Tips & Trends” dedicata ai consigli di viaggio più originali delle varie località.
Conclusioni
In un settore come quello turistico in cui non si vendono beni ma esperienze, il Content Marketing è in grado di generare un’altissima reach, cioè un’ampia portata di persone che possono entrare in contatto con i contenuti.
L’obiettivo è innescare un forte engagement negli utenti, dunque creare forti relazioni in grado di portare le persone a finalizzare un acquisto.
Per fare ciò bisogna non solo concentrarsi sugli utenti, ma produrre contenuti utili e di qualità che siano in grado di ispirarli nelle loro scelte.
I contenuti dunque non dovranno essere dunque autoreferenziali, ma dovranno raccontare storie ed esperienze in modo sia informativo che evocativo.
In questo modo le possibilità di attirare il pubblico di lettori che li segue (e di convertirli in clienti) aumenteranno notevolmente.
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Fonte: Contently