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Google viene preferito alle OTA nella pianificazione dei viaggi
- 🔹 Quanto tempo prima le persone prenotano un albergo?
- 🔸 Quanto tempo impiegano le persone a prenotare l’hotel?
- 🔹 Cosa influenza la scelta dell’hotel giusto?
- 🔸 Cosa influenza il periodo di soggiorno?
- 🔹 Quanti siti web consultano le persone prima di prenotare?
- 🔸 Come sono usate le OTA dai viaggiatori?
- 🔹 Altri dati emersi dallo studio
- Come sfruttare le ultime tendenze di ricerca a vantaggio dell’hotel
- Conclusioni
Google batte OTA nelle ricerche legate alle vacanze: come sfruttare questo vantaggio
Di recente l’azienda americana Fueltravel, leader nella fornitura di software e soluzioni di marketing per il settore alberghiero, ha pubblicato il 2019 Leisure Travel Trends Study, una ricerca condotta intervistando un campione di oltre 3.000 intervistati per comprendere il comportamento dei viaggiatori leisure durante le prime fasi di ricerca e pianificazione delle vacanze.
Vediamo quali sono i dati più interessanti emersi dallo studio e come sfruttare le ultime tendenze di ricerca nel Travel a vantaggio dell’hotel.
Google viene preferito alle OTA nella pianificazione dei viaggi
Lo studio ha confermato che il 44% delle persone sceglie Google come luogo principale per iniziare a pianificare la vacanza, seguito delle OTA (Online Travel Agencies) per il 18% e dai siti ufficiali degli hotel per il 10%.
Tra le OTA più consultate abbiamo nell’ordine Booking.com, Expedia, Hotels e Airbnb.
Probabilmente questo primato non sorprende particolarmente, ma risulta molto interessante se combinato ai dati emersi dalle risposte ad alcune domande dell’intervista.
Ecco le risposte degli utenti ad alcuni quesiti sulla pianificazione delle loro vacanze!
🔹 Quanto tempo prima le persone prenotano un albergo?
Circa il 70% degli intervistati afferma di prenotare entro tre mesi dall’inizio del soggiorno.
🔸 Quanto tempo impiegano le persone a prenotare l’hotel?
Circa 26 giorni.
🔹 Cosa influenza la scelta dell’hotel giusto?
Quasi la metà degli intervistati afferma che l’ispirazione arriva dalle discussioni in famiglia o tra amici.
🔸 Cosa influenza il periodo di soggiorno?
Le date del viaggio sono maggiormente influenzate dal prezzo per il 38% dei viaggiatori, seguito da orari e giorni di lavoro/ferie per il 26% e la presenza di offerte speciali per l’11%.
🔹 Quanti siti web consultano le persone prima di prenotare?
Lo studio Fuel mostra che oltre il 90% degli utenti visita meno di 10 siti prima di effettuare una prenotazione.
🔸 Come sono usate le OTA dai viaggiatori?
Il 31% afferma di usarle solo per prenotare l’hotel, il 27% per confrontare i prezzi e prenotare direttamente sul sito ufficiale dell’hotel.
🔹 Altri dati emersi dallo studio
- Quasi l’87% delle persone visita il sito della struttura;
- Le prenotazioni del 72% dei viaggiatori leisure sono effettuate su desktop, anche se l’uso del mobile resta costante in tutto il customer journey;
- Il 79% consulta siti di recensioni prima di prenotare, considerando i commenti pubblicati su Tripavisor i più attendibili;
- Circa il 40% visita la pagina Facebook dell’hotel, seguita dal profilo Instagram;
Scarica gratis il report completo
Come sfruttare le ultime tendenze di ricerca a vantaggio dell’hotel
Il fatto che Google domini le tendenze di ricerca Travel significa che oggi più che mai è fondamentale migliorare la visibilità del sito dell’hotel sul motore di ricerca.
Tuttavia, la sola SEO (Search Engine Optimization – Ottimizzazione per i Motori di Ricerca) non è più sufficiente, perché la ricerca è diventata multicanale e bisogna essere presenti sul maggior numero possibile di applicazioni Google, dalle Mappe alle Immagini.
Ecco dunque alcuni consigli per sfruttare i dati emersi dalla ricerca di Fueltravel a vantaggio dell’hotel
- Sfrutta i contenuti del blog sulla destinazione e le attrazioni da visitare per mostrare il tuo sito nelle primissime fasi di ricerca;
- Ottimizza la scheda Google My Business e fai Local SEO;
- Ottimizza le foto dell’hotel per renderle visibili su Google Immagini;
- Offri un’ottima User Experience sul tuo sito: velocità, usabilità nel processo di prenotazione e mobile-friendly devono essere i tuoi obiettivi fondamentali;
- Cura la tua presenza sulle OTA e i metamotori come Trivago, Kajak e altri. Non esserci significa venire tagliati fuori da un’ampia fetta di utenti che consulta i siti degli intermediari per prendere le sue scelte;
- Assicurati che la tua presenza sui social sia ben curata;
- Diffondi il passaparola stimolando le recensioni.
Conclusioni
Tenere sotto controllo le tendenze di ricerca è molto importante per restare sempre al passo con i tempi, ma soprattutto per farsi trovare nel posto giusto e al momento giusto all’interno dell’ecosistema digitale.
Nelle ricerche di viaggi, il numero di siti web visitati prima di prendere una decisione è sempre più ridotto, per questo diventa fondamentale essere presenti tra questi!
Il viaggio è fatto di esperienza e di emozioni. Il sito dell’hotel deve comunicare tutto questo nel migliore dei modi e intercettare i potenziali clienti nel momento giusto della pianificazione della vacanza per concretizzarsi proprio in quello che stavano cercando.
Fonte: Fueltravel