Leggi questa miniguida per guadagnare con l’Email Marketing e aumentare le vendite

Non c’è strumento di marketing più longevo delle email, utilizzate da tantissimi imprenditori di svariati settori per comunicare con i propri clienti.

Tuttavia i tempi sono cambiati sia dal lato marketers, viste le numerose piattaforme di Email Marketing che offrono molteplici possibilità di segmentazione e di Marketing Automation o la strutturazione stessa del messaggio all’insegna della personalizzazione e della profilazione della comunicazione, che dal lato utenti che ora possono contare su caselle di posta più avanzate, in grado di riconoscere e gestire i messaggi spam.

Vediamo come aumentare le vendite sfruttando le enormi potenzialità dell’Email Marketing.

Email Marketing: alcuni dati

Su Business 2 Community sono state pubblicate una serie di statistiche molto interessanti sull’Email Marketing, tra cui:

  • Il 73% dei Millennial (i nati fra i primi anni Ottanta e la fine degli anni Novanta) preferisce che le comunicazioni delle aziende arrivino via email (HubSpot)
  • Gli esperti di marketing che utilizzano campagne segmentate registrano un aumento delle entrate pari al 760% (HubSpot)
  • I consumatori che acquistano prodotti tramite e-mail spendono il 138% in più rispetto a quelli che non ricevono offerte via email (WordStream)
  • L’80% dei professionisti del Retail afferma che l’Email Marketing sia il principale canale di fidelizzazione dei clienti (WordStream)

Come per ogni strategia di marketing, i trend e le tecniche di Email Marketing sono in costante evoluzione.

Proprio per questo ritengo che sia utile tenersi aggiornati con le migliori best practice per guadagnare soldi e clienti sfruttando la posta elettronica e costruire relazioni proficue e durature tra brand e audience.

👨‍👩‍👧‍👦 Connettiti con il tuo vero pubblico

Segmenta i tuoi utenti/clienti in base all’età, sesso o posizione per assicurarti di inviare la giusta comunicazione al pubblico in target.

Ecco un esempio di campagna email realizzata da Uber e profilata geograficamente per Chicago

uber email marketing

 

📨 Personalizza le tue email

La personalizzazione delle email aumenta il tasso di apertura e le interazioni, rivelandosi uno strumento molto vantaggioso in termini di ROI.

personalizzazione email statistiche

Fonte: Campaign Monitor

 

🎯 Usa call to action per stimolare le interazioni

La call to action sono fondamentali per incoraggiare l’utente a compiere l’azione più profittevole per il tuo business (acquisto, download o altro).

Ecco alcuni esempi di CTA per stimolare un acquisto o per promuovere la lettura di un contenuto

  • Compralo subito
  • Risparmia adesso
  • Sì! Ne voglio uno
  • Richiedi il tuo coupon
  • Ottieni uno sconto del 20% ora
  • Curioso? Continuare a leggere
  • Leggi la storia completa
  • Scarica ora

Leggi anche: 10 Esempi di Call to Action che funzionano

 

✋ Evita invii martellanti

Inviare troppe email a distanza di poco tempo rischia di farle finire nella temutissima cartella SPAM degli utenti, e soprattutto di infastidire i lettori.

È vero che le persone si sono iscritte alla newsletter perché sono interessate al tuo brand, ma questo non ti autorizza a bombardarle di messaggi. Una volta a settimana è più che sufficiente.

 

🧲 Attira l’attenzione dei lettori

Ogni giorno riceviamo tantissime email e spesso scorrere il feed della corrispondenza diventa un’operazione molto lunga e noiosa, ma soprattutto velocissima perché le mail che non ci attirano le eliminiamo in un batter d’occhio.

Un oggetto accattivante è fondamentale per attirare l’attenzione, soprattutto se personalizzato.

Ecco alcuni consigli di Mailchimp per scrivere oggetti che funzionano:

  • Usa i campi dinamici, come i tag di personalizzazione;
  • Sii breve;
  • Scrivi un oggetto descrittivo;
  • Usa gli emoji con attenzione;

Crea un senso di urgenza e di necessità nell’utente, senza sfociare troppo nel commerciale.

 

📲 Ottimizza per il mobile

Assicurati che le tue campagne siano ottimizzate per i dispositivi mobili.

Alcuni studi infatti hanno rilevato che

  • Il 35% dei professionisti controlla l’e-mail su un dispositivo mobile (Convince & Convert, 2018);
  • Le aperture di email su mobile rappresentano il 46%di tutte le e-mail aperte (Litmus.com, 2018)

 

👩‍💻 Scrivi email professionali

Fai attenzione agli errori di battitura, ai refusi o agli errori di grammatica, leggi e fai leggere più volte il testo prima di confermarlo e assicurati che il tono che hai usato sia coerente con quello dell’azienda.

 

🏆 Premia i tuoi lettori

Gli omaggi sono sempre molto graditi.

Premia i tuoi utenti con bonus esclusivi o sconti riservati ai soli abbonati alla newsletter: aumenterai la fedeltà e stimolerai le vendite.

 

📈 Analizza e monitora le campagne

Una valutazione regolare delle tue campagne ti aiuta a capire cosa abbia funzionato e cosa c’è da migliorare. Ti consentirà di misurare le conversioni e di analizzare dati interessanti, come i tassi di apertura o la percentuale di lettori e i loro profili.

Solo con dati alla mano potrai ottimizzare le tue performance e migliorare e tue strategie.

Conclusioni

L’Email Marketing non è certamente morto, anzi si è evoluto per abbracciare le nuove tecnologie e le nuove esigenze degli utenti, soprattutto dei nativi digitali che sono sempre più attenti ed esigenti sul web.

Ricordati che i destinatari delle tue campagne sono persone, quindi connettiti a loro nel modo più naturale possibile e pianifica un flusso di comunicazione volto non solo a generare vendite, ma a instaurare e a coltivare una relazione consolidata e costante nel tempo.

Leggi anche: I trend che influenzeranno l’Email Marketing nel 2020

 

Fonte: Search Engine Watch

 

Condividi

Valentina Iannaco

Mi occupo di Comunicazione Digitale dal 2005. Sono una Blogger e Web Copywriter competente in ambito SEO e mi sono laureata in Comunicazione Digitale e Lingua Inglese con tesi su Web Usability e Web Copywriting. Appassionata di scrittura e delle evoluzioni/rivoluzioni di Google

Lascia un commento

otto + 20 =

Guadagnare con l’Email Marketing e aumentare le vendite: ecco come fare

tempo di lettura: 3 min